Prima della loro messa in uso tutti i libri sociali devono essere numerati e bollati, sono interessati tutti gli imprenditori e le società iscritte al Registro Imprese.
L'operazione può essere effettuata anche presso un notaio.
Con la Legge 18 ottobre 2001, per il libro giornale, libro inventari e libri fiscali (IVA) è stata resa facoltativa la bollatura.
Dal 15 agosto 2009, il registro tenuto dal commissario liquidatore delle società cooperative, enti o consorzi cooperativi (nel quale devono essere annotate le operazioni relative alla sua amministrazione) deve essere vidimato dalla Camera di Commercio competente per territorio (articolo 10 comma 7 della Legge 23/07/2009 n. 99 - G.U. n. 176 del 31/07/2009).
I registri di carico/scarico rifiuti, dal 13 febbraio 2008 (data di entrata in vigore del d.lgs 4/08), devono essere vidimati in via esclusiva dalle Camere di Commercio.
La vidimazione dei formulari di identificazione dei rifiuti è competenza sia della Camera di Commercio che della Agenzia delle Entrate (art. 193, c.3 - D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 Norme in materia ambientale).
A partire da lunedì 8 marzo 2021 è disponibile Vi.Vi.FIR, servizio di vidimazione digitale dei formulari rifiuti.
Il servizio è gratuito, non necessita di software dedicato e consente di vidimare e stampare autonomamente i formulari in qualsiasi momento presso il proprio ufficio, senza limitazione di pagine ed utilizzando una qualsiasi stampante.
È un servizio pensato per rendere autonome ed indipendenti sia le imprese che utilizzano i formulari di identificazione dei rifiuti in modo occasionale, che quelle che ne fanno un uso massiccio. Per maggiori informazioni sulle modalità di accesso al servizio cliccare su segue
Libri e registri vanno presentati allo sportello utilizzando il modello L2 regolarmente compilato (prima di recarsi allo sportello) e firmato dal richiedente (viene sottoscritto dal soggetto che si presenta agli sportelli, non serve alcuna delega).
Si riportano di seguito alcune indicazioni utili per la presentazione dei libri:
La Camera di Commercio competente per la vidimazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti è quella in cui ha sede legale l'impresa o quella della provincia in cui è situata l'unità locale presso la quale viene tenuto il registro di carico e scarico.
Di seguito è disponibile il modello L2 da compilare prima di recarsi allo sportello:
Modello L2 (dimensione 136 Kb)
L'art. 5, comma 6, del decreto ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare n. 264 del 13 ottobre 2016, prevede che le imprese possano caratterizzare i sottoprodotti generati o utilizzati attraverso schede tecniche contenenti una serie di informazioni.
Tali schede tecniche, quando l’operatore scelga di avvalersene, devono essere vidimate presso la Camera di commercio competente, con le medesime modalità adottate per i registri di carico e scarico di cui all’articolo 190 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152: ciò significa che la vidimazione delle schede sconta il diritto di segreteria previsto per i registri di carico e scarico (€ 25,00), mentre non potranno essere richiesti ulteriori oneri connessi all’attività .
Ai fini della vidimazione le schede tecniche dovranno contenere i soli dati anagrafici dell’impresa ed i riferimenti dell’impianto di produzione, limitatamente alle informazioni su indirizzo, autorizzazione/ente rilasciante, data di rilascio dell’autorizzazione.
Modello distinta vidimazione schede tecniche sottoprodotti (dimensione 45 Kb)
A partire da lunedì 8 marzo 2021, in alternativa alla modalità di vidimazione effettuata presso la Camera di commercio, è disponibile il nuovo servizio di vidimazione digitale dei formulari rifiuti Vi.Vi.FIR, reso disponibile dalle Camere di Commercio e realizzato da Ecocerved, al fine di permettere a imprese ed enti la produzione e vidimazione autonoma del formulario di identificazione del rifiuto (FIR).
Il servizio è gratuito, non necessita di software dedicato e consente di vidimare e stampare autonomamente i formulari in qualsiasi momento presso il proprio ufficio, senza limitazione di pagine ed utilizzando una qualsiasi stampante.
Questa nuova modalità di vidimazione è stata prevista dall’articolo 193 del D.lgs n. 152/2006 che disciplina i formulari di identificazione del rifiuto, nella nuova formulazione introdotta dal D.lgs n. 116/2020.
È un servizio pensato per rendere autonome ed indipendenti sia le imprese che utilizzano i formulari di identificazione dei rifiuti in modo occasionale, sia quelle che ne fanno un uso massiccio: è infatti possibile collegare i software utilizzati in azienda per la gestione dei rifiuti a Vi.Vi.FIR. Le imprese potranno anche delegare i propri consulenti di fiducia per l’accesso a tale servizio.
L'accesso a Vi.Vi.FIR è possibile per un utente che si autentica mediante identità digitale (CNS, SPID, CIE) e indica l’impresa o l’ente per conto della quale intende operare.
Il rappresentante dell’impresa o dell’ente, una volta inseriti i dati anagrafici, può operare direttamente oppure delegare uno o più persone, che accederanno anch’esse tramite autenticazione forte, ad effettuare le successive operazioni e potranno a loro volta delegare altre persone.
Ulteriori informazioni si possono reperire sul portale Ecocerved al seguente link: vidimazione virtuale dei formulari rifiuti e visionando l'apposito video esplicativo sul canale YouTube di Ecoerved al link Vi.Vi.FIR
Il materiale illustrativo del servizio è scaricabile di seguito:
Vi.Vi.FIR (dimensione 295 KB)
Vi.Vi.FIR_locandina (dimensione 459 KB)
Presso lo Sportello di consulenza strumenti digitali è possibile ottenere gratuitamente, con il rilascio dello SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), anche la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e la Firma Digitale Remota, e consulenza sull'attivazione del Servizio Libri Digitali, Fatturazione Elettronica e Cassetto digitale dell'imprenditore e sull'utilizzo del portale Vi.Vi.FIR per la vidimazione virtuale dei formulari di identificazione dei rifiuti.
Per accedere al servizio è necessario fissare un appuntamento tramite la piattaforma SERVIZIonline, selezionando lo sportello Consulenza prodotti digitali e rilascio SPID, CNS e FIRMA DIGITALE REMOTA. L'accesso richiede una registrazione che è semplice e gratuita.
Le imprese che devono bollare un numero di libri non superiore a 10 e per un massimo di 1000 pagine possono fissare un appuntamento tramite piattaforma SERVIZIonline.
L'accesso richiede una registrazione che è semplice e gratuita.
Presso questo sportello i libri/registri vengono bollati e consegnati immediatamente.
All'appuntamento viene richiesta l'esibizione della e-mail di conferma ricevuta sul proprio indirizzo di posta elettronica.
Il servizio viene effettuato presso la sede di Brescia e la sede distaccata di Breno.
Per orari e modalità di accesso consultare Dove rivolgersi in fondo pagina.
Le imprese che devono bollare un numero di libri superiore a 10 e/o a 1000 pagine, e comunque non oltre 10.000 pagine indipendentemente dal numero di libri, possono fissare un appuntamento tramite piattaforma SERVIZIonline.
L'accesso richiede una registrazione che è semplice e gratuita.
I libri vengono riconsegnati all'utente in modalità differita su indicazione dell'ufficio.
All'appuntamento viene richiesta l'esibizione della e-mail di conferma ricevuta sul proprio indirizzo di posta elettronica.
Il servizio viene effettuato solo presso la sede di Brescia.
Per orari e modalità di accesso consultare Dove rivolgersi in fondo pagina.
1) libri sociali:
2) registro tenuto dal commissario liquidatore delle società cooperative, enti o consorzi cooperative:
3) registri di carico e scarico dei rifiuti:
4) formulari di identificazione dei rifiuti:
Modalità di versamento della tassa di concessione governativa
Dal 1° marzo 2021 è scattato l'obbligo di pagare i diritti di segreteria dovuti alla Camera di Commercio di Brescia - così come a tutte le altre Pubbliche Amministrazioni - tramite la piattaforma PagoPA (art. 1 c. 8 D.L. 162 del 30 dicembre 2019).
PagoPA non è un sito dove pagare, ma una nuova modalità per eseguire, tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata. Si possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito o sull’applicazione mobile dell’Ente o attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come ad esempio:
presso le agenzie della banca
utilizzando l’home banking del PSP (riconoscibili dai loghi CBILL o pagoPA)
presso i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5
Per approfondimenti sullo strumento: www.pagopa.gov.it/
ATTENZIONE:
Dal 1° novembre 2021 non è più possibile effettuare pagamenti in contanti presso gli sportelli della Camera di Commercio dedicati al servizio di bollatura/vidimazione di libri/registri/formulari.
Il versamento può essere effettuato, alternativamente:
- direttamente allo sportello con bancomat o carta di credito;
- tramite richiesta di emissione di avviso di pagamento PAGOPA, da inviare all'indirizzo di posta elettronica anagrafe.dati@bs.camcom.it.
Nella richiesta di emissione dell'avviso di pagamento devono essere specificati il tipo di servizio di riferimento, oltre ai seguenti dati del destinatario:
- tramite la nuova piattaforma di pagamenti on line - SIPA - che consente di effettuare i pagamenti in modo autonomo veicolando ogni entrata direttamente al nodo PagoPA. Una volta effettuato l'accesso a SIPA, è necessario attenersi alle seguenti indicazioni:
alla voce Servizio selezionare:
“Vidimazione”
alla voce Causale indicare:
"La denominazione dell'impresa, il codice fiscale, il numero e la tipologia di libri da vidimare (ad esempio: "libri sociali", oppure "formulari rifiuti", oppure, "registri di carico e scarico" ecc...)
alla voce Importo indicare
€ 3,00 (per i formulari rifiuti, indipendentemente dal numero)
€ 10,00 (per il registro tenuto dal commissario liquidatore delle società cooperative, enti o consorzi cooperative)
€ 25,00 (per i libri sociali ogni 500 pagine o frazione di 500)
€ 25,00 (per tutte le altre tipologie di libri, moltiplicato l'importo di € 25,00 per il numero dei libri da vidimare/bollare, indipendentemente dal numero di pagine di ciascun libro)Ufficio: | Supporto alle Imprese Sede: Via Einaudi, 23 - 25121 Brescia Sede decentrata: Via Valverti, 16 - Breno |
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Contatti: | Modalità di richieste on line: collegarsi alla pagina SERVIZIonline
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Orari di apertura al pubblico: | Sede: dal lunedì al giovedì: 9.00 - 13.00/ 14.00 - 15.30 Venerdì: 9.00 - 13.00 Sede decentrata: il martedì e il giovedi: 9.00 - 13.00/ 14.00 - 15.30 |
Accesso allo sportello: | Accesso allo sportello per la sede di Brescia: Solo su appuntamento tramite la piattaforma SERVIZIonline: - per la bollatura fino a 10 libri e per un massimo di 1.000 pagine (riferibili ad una sola impresa): rilascio immediato selezionando il servizio Bollatura libri/registri sociali A VISTA - per la bollatura oltre i 10 libri e/o 1000 pagine, e per un massimo di 10.000 pagine, con rilascio differito, selezionando il servizio Bollatura libri/registri sociali GRANDI VOLUMI ATTENZIONE: all'appuntamento sarà richiesta l'esibizione della e-mail di conferma ricevuta sul proprio indirizzo di posta elettronica. Accesso allo sportello per la sede decentrata di Breno: Solo su appuntamento tramite la piattaforma SERVIZIonline: - per la bollatura fino a 10 libri e per un massimo di 1.000 pagine (riferibili ad una sola impresa): rilascio immediato selezionando il servizio Bollatura libri/registri sociali A VISTA - per la bollatura oltre i 10 libri e/o 1000 pagine, e per un massimo di 10.000 pagine, il servizio viene effettuato solo presso la sede di Brescia, con rilascio differito, selezionando il servizio Bollatura libri/registri sociali GRANDI VOLUMI L'accesso alla piattaforma SERVIZIonline richiede una registrazione che è semplice e gratuita. |